Avviso agli scommettitori: se c’è Erling Haaland di mezzo, non esiste Under. Mai, o quasi. I numeri stagionali che riguardano il diciannovenne astro norvegese parlano molto chiaro: Haaland ha giocato finora 32 partite (22 con il Salisburgo, 10 con il Borussia Dortmund), segnando 40 gol.
Questo vuol dire che ogni volta che è sceso in campo ha garantito in media un gol e un quarto per ogni gara giocata e che di conseguenza, la sua sola presenza vale quasi mezzo Over.
Questo ha fatto sì che delle 32 partite giocate dal nuovo fenomeno, soltanto 7 siano finite in Under, e mai con il risultato di 0-0. Non solo: 21 dei 25 Over sono in versione “3,5”, vale a dire riguardano partite finite con almeno quattro reti. Facile, si dirà, con il Salisburgo, che nel campionato austriaco è nettamente superiore a tutte le altre e fa valanghe di reti.
Tuttavia, i gol di Haaland hanno riempito di Over (5 in 7 presenze) anche una competizione difficile come la Champions League e un campionato duro come la Bundesliga tedesca (6 Over in 8 presenze).